Si è concluso sabato 21 maggio un altro lungo e ricco anno di attività oratoriali organizzate e sostenute dalla associazione Genia – Genitori in Azione di Madrisio di Fagagna. Quest’ultimo anno ha visto i ragazzi e le famiglie protagonisti di molte attività alcune delle quali hanno avuto continuità anche grazie ai contributi della regione sulla base della L.R. 7 luglio 2006, n. 11 «Interventi regionali a sostegno della famiglia e della genitorialità» bando emanato ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del D.P.Reg. 198/2011. Una menzione particolare a tal riguardo i laboratori di attività circensi, i laboratori di teatro e di movimento espressivo “Un corpo speciale” e il laboratorio tematico “ Il teatrino del bullo”.
Quest’ultimo in particolare ha permesso una collaborazione speciale con l’Istituto comprensivo di Fagagna e alcune ore di attività teatrale con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Sempre in collaborazione con l’Istituto Comprensivo si è conclusa sabato una serie di incontri dal titolo “Mondo mediatico e sessualità: istruzioni d’uso per essere felici; si può essere felici anche se “non connessi”?” su internet e social network rivolto ai ragazzi e genitori \ educatori col contributo delle psicologhe dott. sse Mara Zulian e Raffaella Snaidero. Il percorso iniziato a scuola nelle classi terze delle scuole medie affrontando i temi della affettività e sessualità si è concluso, dopo una decina di ore di lezioni frontali e di laboratori anche con ragazzi e genitori insieme, con la presenza della Polizia Postale che ha affrontato concretamente il tema di come muoversi e come gestire le relazioni nel mondo mediatico. Durante questo anno di attività oratoriali è iniziato anche un percorso di psicomotricità a cui si sono intercalati momenti di riflessione e di formazione con i genitori per i bambini dai 0 ai 6 anni grazie al contributo di due esperte nel settore le dott.sse Vanessa Di Narda e Marta Colle. Hanno partecipato una cinquantina di bambini e l’interesse delle famiglie auspica una continuità del progetto. Sono stati molto apprezzati dai ragazzi anche gli incontri e i laboratori sul tema della disabilità svoltosi in collaborazione con l’ Ass. “Anima in mano “ di Udine, conclusosi con una serata teatrale dal forte coinvolgimento emotivo e gli incontri di yoga della risata con Marco Lizzi.
Tutte queste proposte, in linea con le finalità ludico-ricreative e aggregative per ragazzi e famiglie per le quali l’ ass. è sorta ben 5 anni fa, sono preziose occasioni per creare, rinsaldare e supportare legami sociali e comunitari, sostenere le famiglie nell’arduo compito educativo, contrastare l’individualismo e testimoniare ai ragazzi concretamente l’ importanza di tenere viva una comunità operando attivamente in relazione con altre realtà associative percependo una forte identità con un luogo e con un gruppo di appartenenza.