UN ANNO DI BANCA GENIALE DEL RIUSO – BGR a RIVE D’ARCANO

SERATA INFORMATIVA DI PROMOZIONE E DIVULGAZIONE DEL RIUSO E DEL RICICLO

SABATO 11 GIUGNO ORE 21.00

cortile interno del Centro Civico di Rive d’ Arcano e in caso di maltempo presso l’adiacente sala teatro

LA COMICITÀ DI CATERINA TOMASULO (CATINE) E TIZIANO COSSETTINI
in “LA CONTE DAL NO STRASS”

TESTIMONIANZE di esperienze e realtà presenti sul territorio
UN ANNO DI BGR – voce ai volontari
PROIEZIONE DEL VIDEO AMATORIALE “UN ANNO DI BGR"

LOCANDINA

Dai vestiti agli accessori aperti per il centro del riuso e un punto di ascolto

Fagagna e Rive D’Arcano puntano sull’economia circolare Obiettivi: aiutare chi è in difficoltà e non sprecare nulla

Articolo su M.V.  del  05 MAGGIO 2021 di MARISTELLA CESCUTTI

Nuovo centro del riuso a Rive D’Arcano. Si tratta di un progetto, di economia circolare del riuso, finanziato dalla Regione, con risorse statali del ministero delle Politiche sociali e sostenuto dai comuni di Fagagna e Rive D’Arcano. L’iniziativa è stata avviata dall’associazione “Genia Odv” con la creazione di un luogo di accoglienza, incontro e ascolto tra persone e uno stile di vita sostenibile e consapevole.

La sede operativa, che è a Rive D’Arcano in via Roma 28, è stata inaugurata ieri e sarà aperta tutti i martedì dalle 10 alle 12, i giovedì dalle 16 alle 19 e tutti i sabato dalle 16 alle 18. L’iniziativa, come detto, è partita dall’associazione “Genia Odv Genitori in Azione” di Madrisio Di Fagagna, presieduta da Isolda Di Narda. «Con questa nuova formula del riuso vogliamo dare una seconda vita agli oggetti che non ci servono più ma che possono essere utili ad altri – spiega Di Narda –. Lo scarto diventa quindi risorsa nel momento in cui si riutilizza. Sposiamo la filosofia del non spreco. Nel centro di Rive D’Arcano possono essere portati o scelti indumenti, scarpe, oggettistica, piccoli elettrodomestici, accessori per l’infanzia, piccoli oggetti di elettronica funzionanti o da riparare. Ciascuno può contribuire con un’offerta libera.

Nel progetto sono compresi laboratori di officina/riparazione e l’avvio della “Banca del riuso a casa tua”. I volontari poteranno anche la merce in piazza, a mercatini e fiere. «L’attività della Banca del Riuso – afferma Michela Nicli, assessore all’ambiente di Rive D’Arcano – si pone come obiettivo non solo la tutela dell’ambiente, ma anche l’offerta di un aiuto concreto a chi non ha la possibilità di accedere a determinati beni. Altro servizio altrettanto importante è lo sportello di ascolto, un punto di riferimento con cui condividere le proprie difficoltà quotidiane. Ringrazio i promotori e i volontari con l’augurio che si sviluppi sempre di più uno stile di vita e un atteggiamento culturale improntati alla tutela delle risorse disponibili, che non sono inesauribili». Aggiunge l’assessore comunale all’ambiente di Fagagna, Anna Zannier: «Si tratta di un’iniziativa utile per le comunità, che ci insegna il riutilizzo degli oggetti affinché non diventino rifiuti ma possano diventare una risorsa in questo momento di pandemia».

Le parrocchie di Madrisio e San Vito di Fagagna collaborano all’iniziativa assieme all’impresa individuale di Chiara Mila e all’associazione Due Pistoni e Aita Fvg.

incontro con il Prof. Angelo FLORAMO

“Nello specchio del tempo il riverbero dell’Umano”

Laureato in Storia con una tesi in filologia latina medievale, insegna materie letterarie al Magrini Marchetti di Gemona. Consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana di San Daniele per la sezione antica, manoscritti e rari. Conferenziere di assoluto talento, ha pubblicato con grande successo numerosi saggi e articoli specialistici aventi per oggetto il Medioevo e i suoi sogni. Ha esordito nella narrativa con Balkan Cirkus (2013), cui hanno fatto seguito, sempre per Bottega Errante Edizioni, Guarneriana segreta (2015), l’Osteria dei passi perduti (2017), la Veglia di Ljuba (2018), La sensualità del libro (2019), Il fiume a bordo (2020).

incontro con il Dott. Fabio BURIGANA

“La scienza di frontiera a supporto della qualità di vita”

Medico specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva; Medico Ospedaliero fino al 1990, in seguito MMG, attualmente esercita la libera professione.
Medico Antroposofo, fondatore e Presidente per molti anni di “Medicina e Complessità”, associazione con la quale ha vinto nel 2006 il premio nazionale “Tiziano Terzani” quale miglior progetto di medicina integrata per patologie croniche. Dal 2000 collabora con il Prof. Piermario Biava occupandosi di ricerche sull’Epigenetica. Coordinatore scientifico di “Ippocrateorg”, organizzazione che si occupa delle terapie domiciliari del Covid. Coordinatore del “Scientific Advisory Council of the Laszlo Institute of New paradigm Research”. Ha scritto Kinesiologia (1995), La KinesiologiaUna Dolce Medicina (2005), Meridiani e Nutripuntura (2011), La Voce dei 5 sensi – Le nuove frontiere della voce (2016), Pulsioni vitali & relazioni umane – Applicazioni della Nutripuntura (2016).

incontro con Don Marco POZZA

“Quel che vuoto non è”

Marco Pozza (Calvene, 1979) è parroco del carcere di Padova. Da teologo, ha scelto di abitare la periferia, laddove è più evidente il contrasto tra vita e morte, speranza e angoscia, bene e male. 

Con la sua scrittura dissacrante e profonda, per San Paolo ha pubblicato una trilogia sulla figura di Cristo (L’imbarazzo di Dio, L’agguato di Dio, L’iradiddìo). A seguire Il contrario di mio e Ciò che vuoto non è. 

Assieme a Papa Francesco ha firmato quattro programmi televisivi: Padre Nostro, Ave Maria, Io credo (regia di Andrea Salvadore) divenuti altrettanti bestseller tutti pubblicati da Rizzoli. Nel 2021, sul canale NOVE di Discovery Italia, ha ideato e condotto Vizi e virtù, serie televisiva ispirata alla Cappella degli Scrovegni, per la regia di mons. Dario Viganò. 

Con la parrocchia del suo carcere, ha raccolto e scritto i testi della Via Crucis 2020, celebrata nella Piazza San Pietro vuota. Ha vinto il «Premio Biagio Agnes 2016» e il «Premio Paolo VI – Civiltà dell’amore 2020». Per RaiUno è uno dei conduttori della rubrica «Le ragioni della speranza».

TEATRINO DEL RIFO “Se non avessi più te….”

con Manuel Buttus, Nicoletta Oscuro, Matteo Sgobino

durata 70’
teatro di narrazione e canzone

“La violenza maschile” nei confronti delle donne non è un fatto privato, ma è un fenomeno strutturale e trasversale della società, che affonda le sue radici nella disparità di potere fra i sessi. è uno spettacolo che giovani uomini e donne dovrebbero vedere, perché prova a fare i conti con le ragioni per cui gli uomini temono così tanto di sentirsi “depotenziati”, si interroga sul perché alcuni di loro arrivino a commettere omicidio verso una donna proprio perché “donna”.
La scrittura scenica del teatrino del Rifo incontra per questo progetto la ricerca musicale e vocale di Nicoletta Oscuro e Matteo Sgobino e diventa un teatro sincero e autentico.
In collaborazione con Teatro nei Luoghi - Quindicesima Edizione

Emozioni artistiche al tempo del Covid

Mostra - Concorso di pittura

Madrisio - Sala Polifunzionale “Sot dal Morâr”
11 - 18 e 19 giugno 2021

Gli spostamenti sono stati limitati, ma il cuore e la mente degli artisti sono rimasti liberi di spaziare, di creare ed anche, in qualche maniera, di contribuire alla ricostruzione di una nuova coscienza e di una nuova società.
Pur nelle loro diversità, una cosa li accomuna: nessuno di loro ha abbandonato l’arte. La loro grande passione è diventata medicina e cura, vaccino potente contro la disperazione e la sfiducia.
L’arte ha attraversato, nei secoli, guerre, disastri ecologici e pestilenze.
Ed ha sempre vinto.

Presentiamo in questa rassegna di pittura i sentimenti, l'ispirazione, le emozioni che gli autori hanno espresso attraverso i loro quadri realizzati in quello che, indubbiamente, rimarrà l'indimenticabile tempo del Covid.

Perché se siamo dovuti rimanere a casa per proteggere le nostre vite, la nostra vitalità è stata invece sempre libera di muoversi.

La partecipazione è aperta a tutti fino ad esaurimento dello spazio espositivo disponibile.

Per info e regolamento scrivere a arteamadrisio@gmail.com .
Per un contatto telefonico: 324 7481555 (Luca)
Termine delle iscrizioni: 6 giugno 2021

Andrew Wyeth Looking Beyond

Angelo Torchi-Il pittore che dipinge

Ti regalo il mio tempo

Buona domenica!

Quello che ieri abbiamo vissuto a Madrisio è stato un "carico e intenso" pomeriggio di scambi, di reti, relazioni che si sono ritrovate, sono iniziate, ponti che si sono dispiegati oltre il previsto e l'immaginato...Grande la grazia in un tempo di limitazioni e di distanza, di povertà di ideali e di progetti...L'energia di un gruppo che volge al cielo ...tante persone impegnate e energiche "nonostante tutto" che non rinunciano a guardare al futuro, a donare gratuitamente tempo e passioni per gli altri...Riporto una frase che mi hanno mandato...Pensiero per oggi:
In questo periodo vedo moltissime persone assalite da tante preoccupazioni, chi per motivi di salute, chi per il lavoro, chi per un avvenire così incerto soprattutto per i nostri figli... Umanamente ci sarebbe da angosciarsi... ma noi siamo cristiani, figli di un Dio che è Padre e mai farà mancare il suo aiuto. Egli che ci ama ci chiede unicamente di credere al Suo Amore per ciascuno di noi e ad AVER FIDUCIA NELLA PROVVIDENZA DI DIO.
"Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati." (Lc 12,7); "Cercate prima il Regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta." (Mt 6,33) Molti passaggi dei Vangeli parlano della fiducia che possiamo avere in Dio che conosce profondamente tutti i nostri bisogni. Dunque, prima di iniziare la nostra giornata, affidiamo fedelmente tutti i nostri progetti e le nostre preoccupazioni nelle Sue mani. Tuttavia è necessario sapere come chiedere il suo aiuto: non chiedergli di fare quello che vogliamo, ma di darci tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Dopodiché possiamo rimboccarci le maniche e fare la nostra parte. La Provvidenza di Dio è più precisa dei nostri progetti, in essa non ci sono avanzi e non ci sono mancanze. Fidiamoci!" Grazie per la condivisione!